Zen

Lo zen ha origine dall'esperienza del Buddha Shakyamuni il quale, nell'India di più di duemila e cinquecento anni fa, realizzò il risveglio seduto sotto un albero in postura di meditazione. Questo risveglio originario fu in seguito trasmesso da persona a persona, attraverso i secoli e i continenti, per arrivare in Occidente all'inizio del XX° secolo.

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Nel buddhismo zen Soto - i cui fondatori furono il Maestro Dogen e il Maestro Keizan in Giappone e il Maestro Tozan in Cina - la meditazione seduta, zazen, è al centro della pratica. Seduti con le gambe incrociate, la schiena dritta e l'attenzione portata sulla respirazione, è possibile fare un’esperienza di silenzio e di raccoglimento nell'unità del corpo e della mente.

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È la meditazione attraverso la quale il Buddha ha potuto cogliere l'origine della sofferenza e liberarsene.

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“Non credetemi sulla parola, sperimentate voi stessi!” è stato poi il suo primo consiglio, stabilendo così la necessità di percorrere da sé la Via del Buddha". 

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